Ananta
Ananta è un immenso serpente mitologico che rappresenta
l’eternità, l’infinito.
È il Re dei Nāga ed è uno dei primi esseri generati al momento
della creazione.
Nella maggior parte dei casi viene raffigurato con molte teste;
nel mito si racconta che siano cento o addirittura mille.
Galleggia sull’oceano cosmico e, nel periodo che intercorre tra
un ciclo cosmico e l’altro, su di lui riposa Viṣṇu.
Le sue teste sorreggono la terra, e lui stesso è appoggiato sopra una testuggine. Basta quindi che la testuggine si muova o che Ananta sbadigli per far tremare tutta la terra.
Per un periodo di mille anni Ananta rimarrà appeso ad un albero, distillando un veleno che servirà a distruggere il mondo, al termine dei vari cicli cosmici.
Poiché egli sarà l'unico superstite di questa catastrofe cosmica, viene anche chiamato Shesha, il Rimanente.